
Da una parte la richiesta di archiviazione, che cristallizza l’ennesimo nulla di fatto dopo tanta gogna mediatica, dall’altra, poche ore dopo, l’apertura di una nuova inchiesta. La procura di Milano non molla Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia finito a ottobre 2021 nel mirino di pseudo indagine del giornale Fanpage (e rilanciata poi dalla trasmissione “Piazzapulita” di Corrado Formigli su La7), e nelle scorse ore ha chiuso una nuova indagine a aperta nei mesi scorsi per corruzione “per atti contrari ai doveri d’ufficio”. Coinvolti oltre a Fidanza, anche Giangiacomo Calovini, consigliere comunale dello stesso partito a Brescia, l’ex consigliere bresciano Giovanni Acri e l’ex vicecoordinatore lombardo di Fdi Giuseppe Romele (di recente tornato in Forza Italia) Nella giornata di ieri, come già annunciato nel dicembre sorso, i pm milanesi hanno chiesto di archiviare l’indagine sulla presunta ‘Lobby nera’. Otto gli indagati, oltre a Fidanza anche l’attuale eurodeputato leghista Angelo Ciocca, la consigliera comunale milanese di Fdi Chiara Valcepina e Roberto Jonghi Lavarini, detto il ‘barone nero‘, espulso tempo fa dal partito. Le accuse a vario titolo erano di finanziamento illecito e riciclaggio..
Lascia un commento