
Gli anarchici sostengono Alfredo Cospito anche economicamente. Con delle vere e proprie campagne di raccolta fondi. Soldi racimolati tutti sulla tanto odiata rete. Nessun crowdfunding (finanziamento collettivo per intenderci) trasparente. Tutto passa per le mani di pochi. O meglio, per i conti correnti di pochi. Una postpay e via, il gioco è fatto. O come per Alfredo Cospito, un conto a lui dedicato e aperto presso il Banco di Sardegna. A gestirlo è Omar Nioi, un attivista da sempre al fianco di Cospito coimputato nello stesso processo “Scripta Manent”. O meglio, lo gestiva. “La cassa di raccolta è stata estinta con la fine del processo” ci dice Nioi. Eppure, su uno dei tanti siti di propaganda anarchica l’informazione non risulta. Il conto è ben visibile tanto che è ancora possibile effettuare un bonifico per la causa. Ma quando chiediamo informazioni dettagliate in merito ai soldi raccolti in questi anni Omar Nioi sparisce e preferisce non rispondere.