
Il Ministro Nordio fa paura, perché è poco politico e dice le cose come stanno. Perché le riforme sulla giustizia vuol farle davvero. Ma soprattutto perché è un ex pubblico ministero e conosce i suoi polli, cioè gli ex colleghi. Non ha paura in aula di Cafiero De Raho e Scarpinato. Ma neanche del procuratore di Palermo De Lucia che parla di ”borghesia mafiosa” o del principe dei blitz Nicola Gratteri che dice con sarcasmo abbiamo arrestato duecento presunti innocenti, irridendo alla riforma sulla presunzione di innocenza.Lui non ha paura e quindi l’assalto nei confronti del ministro Nordio è ancora più violento di quello subito da Marta Cartabia. Questo comunque significa quanto meno che Giorgia Meloni ha in mente un piano di riforme sulla giustizia.