Tag Archive : Shock Banca Nazionale di San Marino

 È quello che è successo alle centinaia di risparmiatori dell’ex Banca Cis di San Marino, diventata nel 2019 Banca Nazionale Sammarinese (Bns), che ancora oggi e per i prossimi decenni non potranno avere accesso ai propri risparmi. A seguito della liquidazione di Banca Cis nel 2019, trattata a più riprese in quegli anni da MF-Milano Finanza, lo Stato aveva stabilito due strade per tutelare i risparmiatori. Coloro che possedevano conti con importi inferiori a 100 mila euro sono stati rimborsati quasi immediatamente, mentre per gli altri si è aperto quel calvario di conversioni che prosegue ancora oggi. Ai correntisti con importi superiori ai 100 mila euro è stata sì garantita la restituzione del capitale, ma sotto forma di conversione coatta in obbligazioni emesse da Bns. Tre sono le classe formatesi: quelli da 100 a 300 mila euro sarebbero dovuti essere rimborsati nel luglio 2022; quelli con importi da 300 mila euro a 1 milione di euro avrebbero visto il rimborso nel 2024; gli importi dal milione di euro in su nel 2026.Eppure lo scorso giugno, a un passo dalla prima scadenza di luglio 2022, con l’assestamento di bilancio approvato con legge 94/2022, si è intervenuti con la conversione di bond Bns in titoli di Stato di San Marino con scadenza decennale e una remunerazione annua dell’1%, ben poca cosa quando si ha a che fare con un’inflazione a due cifre. Intuibile quello che sarebbe potuto accadere alle altre classi di lì a breve. Così il 5 dicembre 2022 sono stati emessi due nuovi decreti delegati che hanno convertito in titoli di Stato anche le altre due classi di correntisti dell’ex Banca Cis. Così le obbligazioni con scadenza 2024 (quelle che interessavano i conti da 300 mila euro a 1 milione) saranno ripagate nel 2037 (tasso 1,5%), mentre quelle con maturità al 2026 sono state convertite in titoli di Stato con scadenza al 2042 (tasso 1,75%).