
Il vertice di ieri ha avuto un grande successo, ben oltre le frasi di circostanza. Perché poco prima del summit organizzato a Kiev tra i vertici Ue e quelli ucraini prendesse il via, le sirene che annunciavano raid aerei hanno iniziato a suonare, costringendo tutti a fuggire nei rifugi. «Siamo dovuti andare nel rifugio. E questo mostra la realtà di ogni singolo giorno», ha ammesso la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Un fatto, concreto, che va oltre ogni simbolismo.Sostegno finanziario e militare obbligato per combattere l’invasione russa e garantire l’indipendenza del Paese. La presidente von der Leyen, il presidente del Consiglio d’Europa Charles Michel, incontrando il presidente ucraino Zelensky