Dai campi nomadi di Castel Romano e di via Luigi Candoni agli edifici dell’ex Alitalia di via Casale Somaini di Roma per mettere a segno quello che pensavano essere un ‘grande colpo’: portare via 7 quintali di rame, suddivisi in matasse di cavi elettrici.I Carabinieri, tra il giardino dello stabile, quello preso di mira, e la vegetazione circostante, hanno recuperato un arnese da scasso e i 7 quintali di rame.Quelli che i sette ladri, alcuni di loro recidivi, avevano provato a rubare. Un mega furto, che si è concluso con l’arresto.Come richiesto dal pubblico ministero, Gianluca Mazzei, tutti ieri mattina sono stati processati e condannati a una pena, che va da uno a due anni e mezzo di carcere. I recidivi, inoltre, sono stati sottoposti all’obbligo di firma.

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