Tre gip, e non più uno, decidono sulla custodia in carcere. Contraddittorio preventivo con l’indagato prima della misura cautelare. L’informazione di garanzia contiene una descrizione sommaria del fatto, con data e luogo di commissione del reato. Stretta sulla pubblicazione delle intercettazioni. Addio abuso d’ufficio, nonostante i dubbi Ue; ridimensionato il traffico d’influenze. No all’appello del pm per reati a citazione diretta a giudizio. La riforma penale del ddl Nordio inizia in commissione Giustizia al Senato l’iter parlamentare.

Tre gip per decidere sulla custodia cautelare in carcere
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