Sanremo 2025, il toto-nomi per il conduttore: Cattelan o Pausini per il dopo Amadeus? Tutte le possibilità

Non ha fatto un annuncio shock come quello di Jürgen Klopp, il vincente allenatore tedesco che dieci giorni fa ha comunicato con un video la sua decisione di lasciare a fine stagione la panchina del Liverpool dopo ben nove anni perché «a corto di energia». Amadeus, seguendo il consiglio di Ibrahimovic, si è limitato a chiedere con sobrietà, ma anche fermezza, il cambio: dopo cinque edizioni trionfali, ha deciso di salutare l’Ariston e la Riviera.Spingendo i vertici Rai a cercare sin da ora risposte a una domanda che è già un tormentone: chi condurrà il Festival di Sanremo, dopo Amadeus? «La Rai sarà in grado di trovare un allenatore bravissimo», riflette lui. «Non sarà facile per nessuno. Se proveremo a convincere Amadeus? Dice che è l’ultimo e lo vedo deciso», commenta il direttore intrattenimento Rai Marcello Ciannamea. Un tentativo per trattenerlo ancora un altro anno sarà fatto, ma è improbabile che Amadeus accetti. Ha detto di sentire il «bisogno di fermarsi». E poi chissà se il suo futuro sarà effettivamente in Rai (Fiorello, per dire, finita la stagione di Viva Rai2 potrebbe lasciare: si starebbe già guardando intorno, tra La7 e Discovery): «Cercheremo di tenere i gioielli in famiglia», dice Ciannamea.Rientrerà clamorosamente in gioco Lucio Presta, tramite uno tra Paolo Bonolis o Antonella Clerici, entrambi di casa al Festival? A proposito: del potente manager a Sanremo non s’è vista neppure l’ombra. Non lo si vedrà neppure oggi, nonostante il “suo” Marco Liorni condurrà ItaliaSì dalla Città dei Fiori: «Non ho visto nulla del Festival. E non sarò a Sanremo», fa sapere. A dare le carte potrebbe essere Gianmarco Mazzi, 63 anni, oggi sottosegretario alla Cultura, in passato più volte direttore artistico del Festival (nel 2005 e 2009 con Paolo Bonolis, nel 2006 con Giorgio Panariello, nel 2010 con Antonella Clerici e nel 2011 e 2012 con Gianni Morandi). Chissà che dell’impresa di raccogliere il pesante testimone di Amadeus non se ne faccia carico Alessandro Cattelan, che però dopo i risultati deludenti del suo varietà Da Grande su Rai1 si è ritrovato a fare Stasera c’è Cattelan in seconda serata su Rai2. Più probabile che la Rai si affidi ad una figura extra-televisiva, magari Laura Pausini. A suggerire la soluzione, del resto, è stato proprio Amadeus: «È brava, capace e credibile».