I bombardieri russi sono partiti dalla base aerea di Olenya, ai confini Nato (vicino la Norvegia). L’operazione russa è stata effettuata da aerei strategici Tu-95MS – bombardieri nucleari soprannominati “Orsi” – che sono partiti da una base nell’Artico. Si è trattato della seconda serie di attacchi finora questo mese e gli allarmi aerei sono durati più di due ore in tutto il Paese. Le forze russe hanno preso di mira sette regioni ucraine, tra cui Kiev e le città di Dnipro, Zaporizhzhia e Lviv.Sono stati attivati aerei polacchi e alleati, il che potrebbe comportare un aumento del livello di rumore, soprattutto nella parte sud-orientale del paese”, ha affermato il comando operativo a Varsavia. Si osserva un’intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione Russa, legata agli attacchi missilistici sul territorio dell’Ucraina.Secondo le informazioni preliminari, le onde esplosive hanno frantumato le finestre di diversi edifici in via Naukova a Lviv.” Un video mostrava anche un enorme cratere creato da un missile nel villaggio di Buda-Babenetskaya, nella regione di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto 13 dei 26 missili lanciati dalla Russia, ha detto l’aeronautica militare.
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Bombardieri nucleari russi partono dai confini Nato attaccano Kiev
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