L’eurodeputata Tatjana Zdanoka finisce sotto accusa per legami coi servizi russi

La lunga mano della Russia potrebbe essere arrivata fin dentro al Parlamento europeo. Il servizio di sicurezza statale della Lettonia (Vvd) ha avviato un procedimento penale contro Tatjana Zdanoka, cittadina del Paese baltico e deputata di Strasburgo, sospettata di collaborare con l’intelligence russa. La donna ha negato ogni accusa.gami con Mosca da quando, a gennaio, alcuni siti di informazione nordici, baltici e della Federazione hanno pubblicato articoli in cui si sosteneva che la donna fosse un’agente dell’Fsb almeno dal 2004. In particolare, il sito indipendente d giornalismo russo The Insider, il suo equivalente lettone Re:Baltica, l’estone Delfi e il quotidiano svedese Expressen hanno eseguito un’indagine congiunta e diffuso una serie di mail che, a loro dire, mostravano le interazioni tra Zdanoka e il suo supervisore. Il giornale di Stoccolma ha inoltre affermato che l’eurodeputata di Riga ha diffuso propaganda su presunte violazioni dei diritti dei russi che vivono nei Paesi baltici, ha sostenuto una politica favorevole al Cremlino e si è rifiutata di condannare l’invasione dell’Ucraina. La posizione di Zdanoka potrebbe anche essere aggravata dal suo ruolo come presidente della Ong “Alleanza dei russofoni dell’Ue”, che ricopre dal 2007.