Russiagate, perquisita la casa e l’ufficio dell’assistente dell’eurodeputato Marcel de Graaf

La polizia giudiziaria del Belgio ha perquisito a Bruxelles la casa e a Strasburgo l’ufficio di un dipendente del Parlamento Europeo. Si tratta di Guillaume Pradoura, assistente dell’eurodeputato olandese populista Marcel de Graaff.Gli agenti indagano su possibili ingerenze russe: secondo l’accusa alcuni eurodeputati sarebbero stati pagati per promuovere la propaganda di Mosca attraverso il sito web Voice of Europe. «Gli indizi attestano che il dipendente del Parlamento Europeo interessato abbia svolto un ruolo significativo», precisano le forze dell’ordine belghe.In passato Pradoura ha lavorato anche per l’eurodeputato tedesco di AfD (estrema destra), Maximilian Krah, e per il francese Nicolas Bay, al tempo membro del Rassemblement National (il partito del presidente Emmanuel Macron).Il Russiagate è solo l’ultimo scandalo all’Europarlamento. Prima il Qatargate, l’indagine che ha portato all’arresto della vicepresidente del Parlamento, la greca Eva Kaili, e dell’ex eurodeputato italiano Antonio Panzeri per possibili tangenti in arrivo dal Golfo.Poi le presunte ingerenze cinesi, che hanno avuto come protagonista AfD. Ad aprile l’indagine è culminata nell’arresto di un assistente dell’eurodeputato Maximilian Krah. Secondo le autorità tedesche l’uomo, Jian G, era un dipendente dei servizi segreti cinesi.