Cessione crediti con sconti del 15/20%

Sulle piattaforme di cessione dei crediti edilizi, il credito è ceduto ad un valore tra il 15 e il 20% in meno del suo valore originario. Fanno gola soprattutto le singole annualità cedibili, l’80% delle transazioni riguardano il singolo anno e non un periodo più ampio. ItaliaOggi ha fatto alcune domande a quattro piattaforme del settore: Girocredito, FederBonus, Finanza.tech e SiBonus. Le piattaforme citate svolgono il ruolo di intermediari tra chi ha esigenza di cedere il proprio credito e chi invece ha intenzione di acquistarlo.Queste quattro sono state indicate il 19 luglio 2023 (si veda ItaliaOggi del 20 luglio 2023) dal sottosegretario Lucia Albano in risposta a una interrogazione proprio sull’attività di circolazione dei crediti edilizi. Come intermediari le piattaforme si impegnano a fornire un luogo sicuro di incontro tra cedenti e cessionari, fornendo sostegno per quanto riguarda il controllo della documentazione, la stesura del contratto e l’utilizzo di un istituto di pagamento. Il boom di attività, o meglio la ripartenza degli scambi dopo il blocco di novembre 2022 è avvenuto ad inizio 2023 con la novità che permette la cessione delle singole annualità. Girocredito conferma a ItaliaOggi che ad oggi basa gran parte della sua attività su questo particolare tipo di cessione. Da gennaio ad oggi per circa 70 operazioni la piattaforma ha intermediato un valore di più di 6 milioni di euro.Le piattaforme sono tra loro differenti per grandezza e operatività; infatti, anche SiBonus, piattaforma gestita dalle camere di commercio, ha fornito dei dati per cui dal 1° gennaio 2023 ad oggi sono stati acquistati 641 annunci (cessioni) con un valore di quasi 30 milioni di euro e ad un prezzo di vendita di circa 22 milioni. Si conferma che gli annunci più allettanti sono quelli sulle singole annualità, che coprono l’80%.Il prezzo di vendita per i crediti si aggira tra l’80 e il 75% del loro valore, modificandosi seguendo la legge di mercato.I clienti. Per quanto riguarda il lato dei venditori i principali clienti sono le imprese, alcune piattaforme permettono anche ai privati di cedere il proprio credito, ma altri come Girocredito affermano di riservare gli annunci alle sole imprese, poiché solo le uniche ad avere la possibilità di cedere le singole annualità. Mentre i principali compratori sono le grandi corporate come banche o assicurazioni disposte ad acquistare crediti da poter utilizzare dei propri cassetti fiscali.Come funzionano. Le piattaforme forniscono il contratto e un istituto di credito su sui avverrà il pagamento, permettendo a entrambe le parti di avere delle garanzie: solo una volta effettuati i dovuti controlli la somma è riversata nel cassetto. Gli istituti di credito utilizzati sono diversi, Girocredito si affida a Lemonway, mentre SiBonus si avvale di IConto e Finanza.tech alla propria piattaforma essendo agente di un istituto di pagamento, così come la no profit FederBonus.Le garanzie. I documenti relativi ai crediti seguono un iter di verifica. Ad esempio, SiBonus chiede l’iscrizione con identità digitale e, nel caso di imprese, verifica nel Registro delle imprese. Commercialisti e Confartigianato, i due partner dell’iniziativa, sono gli unici ammessi ad inserire gli annunci con le garanzie richieste. In particolare, i commercialisti possono indicare nell’annuncio di aver seguito la check list predisposta dall’ordine, e di rilasciare una comfort letter al cessionario come ulteriore certificazione del credito oggetto di cessione. Il modus agendi comune a tutte le piattaforme consiste nella richiesta e controllo formale dei documenti da normativa (legge n. 38, aprile 2023) e nella possibilità da parte del cessionario di fare richieste specifiche.


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